La Camera ha approvato la tanto attesa proposta di legge sul "dopo di noi", per riconoscere alle persone disabili che rimangono senza la famiglia una continuità di cure, di aiuto, di sostegno e di assistenza. Con il diritto di scegliere dove e con chi vivere affermando il principio dell’uguaglianza attraverso percorsi di inclusione e di autonomia.
La legge (ora in discussione al Senato) prevede l’istituzione di un Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, 90 milioni già stanziati con l’ultima legge di Stabilità, ma anche agevolazioni per le erogazioni di soggetti privati.
Il presidente di Cesvot Federico Gelli che, insieme all’on. Ileana Argentin ha presentato anche un emendamento già approvato dalla Commissione Bilancio che stanzia 5 milioni di euro per alcune misure sulla vita indipendente delle persone con disabilità grave, si dichiara “molto soddisfatto per l’approvazione a larghissima maggioranza della legge sul ‘Dopo di noi’. Con le norme contenute nel testo e gli stanziamenti già fissati in legge di stabilità, riusciremo finalmente a dare risposte concrete ai portatori di disabilità grave e alle loro famiglie. Si tratta di una legge di civiltà che mi auguro venga approvata nel più breve tempo possibile anche dall’altro ramo del Parlamento”.
E’ la conferma che negli ultimi anni, anche grazie all’azione instancabile di tantissime associazioni impegnate sul campo, si sta affermando la tendenza ad elaborare politiche che assicurino alla persona con disabilità l’esercizio dei propri diritti con interventi volti ad accrescerne le possibilità di sviluppo psico-sociale ed a garantirne la permanenza nel proprio domicilio contenendo i casi di inserimento in strutture residenziali e privilegiando la connotazione familiare dell’intervento.
Da anni Cesvot dedica un’attenzione particolare a questo ambito supportando e formando le associazioni in modo che esse siano più forti, non solo sotto il profilo organizzativo e gestionale, ma anche politico e di advocacy. Nel 2012, al termine di un percorso promosso da Cesvot, è nato il Coordinamento Toscano delle Associazioni per il “Durante e Dopo di Noi” al quale hanno aderito 37 associazioni e fondazioni della Toscana.
Da quell'esperienza e grazie ad una ricerca svolta dalla Scuola Sant'Anna, Cesvot ha pubblicato il volume Disabilità e “dopo di noi”. Strumenti ed esperienze, a cura di Francesca Biondi Dal Monte e Elena Vivaldi.
Nel 2015 ha, infine, organizzato il convegno "Nuove norme, strumenti e servizi. Il welfare al confronto con le attese delle persone disabili e delle loro famiglie", con la presenza fra gli altri dell'on. Ileana Argentin e il corso di formazione "I diritti e l’autonomia delle persone con disabilità: Costruire il Dopo di Noi", in collaborazione con la Scuola Sant'Anna di Pisa.
Cristiana Guccinelli
Responsabile Comunicazione e Ufficio stampa
c.guccinelli@cesvot.it - 329.3709406