Il racconto di Renato che ogni giorno insieme ad altri 1500 volontari fa bella la città

Sono un volontario  della Fondazione Angeli del bello e il mio interesse principale è rivolto alla cura del verde dei parchi pubblici ed in particolare del parco del Museo Stibbert di Firenze. Come tanti altri, anch'io sono approdato al volontariato alla conclusione del ciclo lavorativo, cercando nel volontariato non un surrogato del mondo lavorativo, ma la realizzazione di un modello privo di interessi economici, dove egoismo e altruismo stanno in equilibrio tra di loro, perché si può fare qualcosa per se stessi facendo qualcosa per gli altri.

E così, grazie Angeli del bello sono arrivato al parco Stibbert. E’ in quest'ambiente, che nell'arco di poco più di due anni, si è formato un bel gruppo di volontari, assiduo, molto coeso e soprattutto molto attivo perché guidato da progetti chiari, ben finalizzati, discussi e concordati con le realtà di riferimento. Infatti, i volontari che operano prevalentemente al parco Stibbert, e presenti anche al parco della Villa di Castello, grazie all'esperienza accumulata in questi anni, hanno allargato la loro attività anche ad altre aree verdi e in questo momento curano il giardino dell'Orticoltura e lo spazio verde dell'area Burresi-Pettini in via Faentina, sempre in collaborazione con i giardinieri del Comune di Firenze.

Ma non finisce qui: iniziativa chiama iniziativa; per portare avanti qualunque idea è importante avere alle spalle una struttura organizzata come la Fondazione degli Angeli del bello, che nel mio caso mi ha permesso di presentarmi anche alle direzioni scolastiche per promuovere l'altro ambito di azione dei volontari ossia la copertura dei graffiti e delle scritte abusive. Vedendo la realtà di altre nazioni europee, il confronto con l'Italia è spesso umiliante e quindi, avendo la possibilità di 'fare' qualcosa di concreto, mi è sembrato doveroso indirizzare l'attenzione verso le strutture scolastiche più disastrate.


Fondamentale il coinvolgimento attivo degli studenti, perché senza la loro responsabilizzazione qualunque  iniziativa rischia di essere sterile. I primi risultati sono veramente confortanti e promettono di dare dei buoni frutti, non tanto e non solo dal punto di vista del decoro, quanto dal punto di vista umano, dall'entusiasmo che la realizzazione di questa attività ha suscitato sia negli studenti che nei loro insegnanti. Il prossimo intervento è programmato per il 15 marzo sulla facciata di un istituto tecnico statale e altri tre interventi sono in fase di studio sulla facciata di un liceo scientifico, di un liceo linguistico e di un altro istituto tecnico di Firenze.

Angeli del Bello è una Fondazione di Partecipazione che nasce a Firenze nel 2010 su iniziativa dell’Azienda di Servizi Ambientali Quadrifoglio Spa e dell’Associazione Partners di Palazzo Strozzi, con lo scopo di promuovere e coordinare progetti e azioni di volontariato volti a migliorare il decoro e la bellezza di Firenze. Attualmente i volontari sono 1.500 fra privati, scuole, università per stranieri e associazioni ed operano suddivisi in gruppi non solo per ripulire dalle scritte vandaliche i muri dei palazzi fiorentini, ma anche per curare i giardini e gli spazi di verde pubblico. Presidente della Fondazione è Giorgio Moretti.

Siamo convinti  - spiega il vicepresidente Marco Bassilichi - che  il raggiungimento di importanti risultati nasce  dalla collaborazione concreta e continuativa fra associazioni, istituzioni e cittadini che vogliono operare sul territorio perseguendo gli stessi obiettivi: il decoro,il miglioramento della qualità della vita e la tutela della nostra splendida città. Dedicando poche ore del nostro tempo libero alla cura di piazze, strade e aree verdi contribuiamo a mantenere la bellezza dell’ambiente in cui viviamo e, nello stesso tempo, ci riappropriamo degli spazi pubblici, luoghi di incontro e di socialità per l'intera collettività.