Il servizio di Riconoscimento delle Competenze dei Volontari (Ricov) si rivolge ai volontari che svolgono attività di volontariato nel terzo settore, con significative ricadute anche per gli enti che possono così valorizzare il capitale umano e le risorse interne. Oggetto del riconoscimento sono le “competenze tipiche del volontario”, cioè le “competenze trasversali” che la persona sviluppa facendo attività di volontariato organizzato o partecipando a specifici corsi di formazione o aggiornamento organizzati dagli enti. Ogni anno Cesvot riconosce le competenze trasversali dei volontari toscani, consentendo loro di valorizzare ulteriormente le proprie capacità nell’ambito del volontariato e del lavoro.
LE COMPETENZE DEI VOLONTARI: COSA SONO E COME RICONOSCERLE
Il metodo Ricov segue le linee guida europee in materia di riconoscimento delle competenze non formali, è semplice, sostenibile ed applicabile alle esperienze di volontariato, a prescindere dalla dimensione o dai settori di intervento degli enti. Il riconoscimento si basa sulla rilevazione e valutazione delle competenze trasversali che si sviluppano svolgendo attività di volontariato organizzato o partecipando a percorsi formativi non formali. Le competenze trasversali fanno riferimento alle capacità relazionali, comunicative e di azione dello stesso volontario, escludendo quindi le competenze tecniche afferenti invece al dominio delle qualifiche professionali. Il servizio di riconoscimento si avvale del lavoro di una commissione in cui è presente un esperto del metodo Ricov ed un referente Cesvot e prevede il rilascio di un’attestazione, la Scheda di Sintesi delle Competenze del Volontario.
A CHI E’ RIVOLTO IL SERVIZIO
Il servizio è rivolto ad un massimo di 40 volontari candidati da enti del terzo settore iscritti al Runts e all’anagrafe delle onlus, con volontari e sede legale in Toscana.
I volontari dovranno risultare in possesso dei seguenti requisiti:
- maggiore età
- aver svolto almeno 6 mesi di attività di volontariato
COME FUNZIONA
La rilevazione delle competenze si effettua tramite un colloquio online per 40 volontari candidati e ha l’obiettivo di verificare insieme al volontario le esperienze ed i livelli di performance per le sette competenze previste nel modello di riferimento. Una volta concluso il colloquio, la commissione ne valuta gli esiti ed entro 45 giorni, il Cesvot rilascia al volontario la Scheda di Sintesi, contenente, oltre alle informazioni anagrafiche ed al ruolo svolto presso il proprio ente di riferimento, la rappresentazione sinottica del livello per ciascuna competenza individuata e una descrizione narrativa dei livelli di performance per le competenze valutate (da apporre eventualmente anche all’interno del Curriculum Europeo nelle sezioni aggiuntive corrispondenti a "Reti e associazioni di appartenenza" e "Volontariato". Prima del colloquio al volontario verrà richiesto di inviare il proprio curriculum ed una scheda di rilevazione compilata con i propri dati e le esperienze di volontariato svolte, nonché eventuali percorsi formativi frequentati.
COME SI ACCEDE
Per accedere al servizio gli enti devono compilare il modulo online, previo accesso o registrazione all’area riservata MyCesvot. Entro una settimana dalla richiesta il volontario sarà contattato per fissare il colloquio.
Per ulteriori informazioni consultare la brochure in allegato oppure scrivere a formazione.territorio@cesvot.it