Scaduto
Il terzo settore si muove ormai all’interno di nuovi orizzonti che la Riforma del 2017 – in attesa ancora degli ultimi decreti applicativi – ha disegnato collocando gli ets in una posizione dove alcune coordinate sono ancora da determinare o perlomeno definire dopo un adeguato sforzo di riflessione e confronto. Dal ruolo del terzo settore nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza ai nuovi rapporti con la Pubblica Amministrazione nella logica della coprogrammazione e coprogettazione, dalle esperienze di rigenerazione urbana ed amministrazione condivisa all’azione degli enti filantropici, dalle nuove norme di impegno volontario alla “distribuzione” statistica degli enti del terzo settore. Soprattutto la scelta di aderire al Runts con il relativo espletamento degli adempimenti previsti in termini statutari e non solo.
Il corso mira ad offrire i fondamentali strumenti di decifrazione di queste coordinate, per mettere a disposizione degli ets competenze e conoscenze attraverso le quali contribuire al dibattito ed alla comprensione delle principali novità, nel contesto nazionale, regionale e locale. Non si tratta, quindi, di un corso generale sulla Riforma del Terzo settore, bensì sulle prospettive del terzo settore con una particolare attenzione all’esperienza toscana che grazie alla L.R. n. 65/2020 ha introdotto nella nostra regione, prima in Italia, percorsi originali di applicazione della Riforma.
In questa seconda edizione sarà adottato soprattutto il metodo esperienziale al fine di sollecitare un confronto su percorsi concreti di amministrazione condivisa in una prospettiva applicativa della Riforma veramente generativa ed innovativa.
La dimensione residenziale aumenta la capacità di apprendimento, di riflessione e di discussione. Allievi e docenti, infatti, sono chiamati a vivere una esperienza di condivisione di tempi e di spazi in grado di agevolare la contaminazione e lo scambio di esperienze e pratiche.
Il programma è completato da alcuni eventi serali che offriranno ulteriori prospettive sul piano della comunicazione e dei rapporti fra terzo settore e mass-media.
Le domande saranno selezionate secondo l'ordine di arrivo.
Considerando la particolarità della proposta formativa sarà data precedenza ai candidati under 40 ed appartenenti agli ets soci di Cesvot.
Il corso avrà una durata complessiva di 26 ore di formazione articolate in 3 giornate. La residenzialità è obbligatoria.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.
L’iscrizione è obbligatoria e gratuita e potrà essere effettuata solo online da giovedì 21 luglio compilando l’apposito modulo disponibile sul sito di Cesvot, previa registrazione all’area riservata MyCesvot.
Per informazioni più dettagliate consultare il programma in allegato.