Scaduto
Il seminario intende approfondire i punti di forza e di debolezza della Legge n. 112/2016 recante Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, a circa sette anni dalla sua attuazione.
La pandemia da Covid 19 ha messo in evidenza quanto sia urgente attuare in modo sistematico e uniforme sul territorio nazionale un modello di intervento che affronti il tema del durante e dopo di noi in modo significativamente diverso da quello fondato sul servizio-struttura, dagli effetti segreganti sulle persone con disabilità.
L’approvazione della Legge delega n. 227/2021, che fa del progetto individuale, personalizzato e partecipato uno dei suoi assi portanti, afferma a sua volta l’importanza di garantire alla persona con disabilità l’effettivo godimento dei diritti e delle libertà fondamentali, tra cui la possibilità di “[…] scegliere, in assenza di discriminazioni, il proprio luogo di residenza e un’adeguata soluzione abitativa, anche promuovendo il diritto alla domiciliarità delle cure e dei sostegni socio-assistenziali”.
Dal canto suo, il PNRR, all’interno della Missione 5, contiene una linea di investimento specificamente rivolta all’obiettivo di accelerare il processo di deistituzionalizzazione delle persone con disabilità, fornendo servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari al fine di migliorare l'autonomia dei singoli.
Nello specifico, muovendo dalle Linee guida sulla deistituzionalizzazione elaborate dal Comitato ONU sui diritti delle persone con disabilità, saranno analizzati gli strumenti posti in campo (e le relative dotazioni finanziarie), indagando la loro idoneità a contrastare i fenomeni di emarginazione e a favorire i processi di deistituzionalizzazione.
L’iscrizione è obbligatoria e gratuita e potrà essere effettuata solo online da mercoledì 16 novembre compilando l’apposito modulo disponibile sul sito di Cesvot previa registrazione all’area riservata MyCesvot.
Questo seminario è parte di “Alveare CSV Formazione”: il catalogo online che raccoglie le proposte formative dei CSV su Gluo, la piattaforma collaborativa del volontariato; pertanto 80 posti sono riservati agli utenti di tutti i Csv d’Italia che potranno partecipare online iscrivendosi sulla piattaforma.
Per informazioni dettagliate consultare il programma in allegato.