Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. (GU n.322 del 30-12-2020 - S.O. n. 46)
L.30.12.20, n.178
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Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. (GU n.322 del 30-12-2020 - S.O. n. 46)
La Legge contiene provvedimenti per il rilancio economico. Tra questi, diverse misure a favore di lavoratori e imprese, ad esempio:
- detassazione degli utili degli enti non commerciali;
- bonus per assumere donne, con sgravi al 100% dei contributi dovuti dal datore di lavoro per le assunzioni effettuate nel biennio 2021- 2022;
- bonus occupazione giovani under 35 con decontribuzione al 100% per 3 anni (36 mesi) a carico dei datori di lavoro, esteso a tutto il territorio nazionale;
- sostegno delle attività sportive, con esoneri per la contribuzione, sospensione di versamenti per federazioni sportive nazionali ed enti di promozione sportiva, associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche;
- finanziamento di ulteriori 12 settimane di Cassa Integrazione con causale Covid;
- proroga del rinnovo dei contratti a termine senza causali fino a marzo 2021;
- stanziamento di 600 milioni di euro all’anno per sostenere l’occupazione nei settori del cinema e della cultura;
- stanziamento di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, per l’istituzione del fondo per le imprese creative;
- istituzione di un fondo da 4 miliardi di euro a sostegno dei settori maggiormente colpiti durante l’emergenza Covid;
- istituzione Fondo contro la violenza di genere, con una dotazione di 2 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023;
- misure di sostegno a favore di bambini affetti da malattie oncologiche, Alzheimer e demenze e caregiver;
- integrazione Fondo povertà, reddito di cittadinanza e fondo per derrate alimentari persone indigenti;
- proroga e ampliamento del superbonus del 110% per gli interventi di efficienza energetica e antisismici effettuati sugli edifici dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2022, che si applica anche agli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche e agli edifici privi di attestato di prestazione energetica.