Convenzione

Servizi di trasporto

Domande frequenti

Una ODV, Onlus 'di diritto', al fine di facilitare la partecipazione di tutti alle proprie iniziative, svolge servizi di trasporto connessi alle seguenti attività promosse e gestite dalla stessa organizzazione:

  • Centro pomeridiano per ragazzi
  • Attività motoria per anziani
  • Centri estivi per ragazzi
  • Attività ludico ricreative e sportive per ragazzi
  • Momenti di festa e socializzazione per anziani o disabili

Inoltre, prima saltuariamente, ora sempre con maggiore frequenza, svolge servizi di accompagnamento e di trasporto di anziani e disabili presso ospedali, uffici comunali, distretti sanitari, ecc. Si comunica, inoltre, che i mezzi di proprietà dell'associazione sono tutti 9 posti e, quindi, possono essere guidati con la patente cat. B. 

Si chiede se l'Organizzazione deve possedere qualche particolare licenza (visto che trasporta aderenti all'associazione, ma anche non aderenti) e se gli autisti volontari devono possedere qualche particolare abilitazione per lo svolgimento di questo servizio. I servizi sono resi gratuitamente. Se invece fosse richiesto un piccolo contributo a parziale copertura delle spese, cosa cambierebbe?

Obblighi di pubblicità quando si intrattengono rapporti economici con enti pubblici

Domande frequenti

Quali obblighi di pubblicità sono previsti a carico di soggetti che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni o altri soggetti pubblici?

Convenzionamento con enti pubblici

Domande frequenti

La nostra associazione, per la veste giuridica che ha, è obbligata a stipulare con gli enti pubblici solo convenzioni o può anche accettare da parte del Comune una determina ovvero un incarico senza convenzione? Nell'ultimo caso, l'attività che l'associazione svolgerebbe per adempiere alla determina, comporterebbe attività commerciale? E ai fini dell'esposizione in bilancio, cosa cambierebbe l'accettazione di una determina in luogo della sottoscrizione di una convenzione? Si fa presente che la nostra associazione, fino ad oggi, avendo delle convenzioni con enti territoriali, ha sempre provveduto all'invio delle fatture elettroniche per le liquidazioni dei rimborsi spese accordati per i servizi resi. Nell'ipotesi in cui potesse accettare una determina, come dovrebbe rendicontare i rimborsi spesa che riceverebbe dall'ente? Sotto forma di rimborsi spesa o come servizi resi? Tuttavia, non potrebbe l'associazione emettere una fattura elettronica riconducibile ad un C.I.G., non essendoci una convenzione in essere, ma una determina di incarico di servizio. L'addetto del comune che ha proposto la determina, indicherebbe nella stessa la spesa che l'ente dovrà sostenere, come rimborso spese. Principalmente la nostra preoccupazione, è quella di arrivare a svolgere attività commerciale e di doverla esporre in bilancio. A titolo informativo, se l'associazione svolgesse attività commerciale (magari per effetto dell'accettazione della determina che l'ente ci propone), da un punto di vista fiscale e contabile cosa ci comporterebbe?

Stipula di convenzioni pluriennali con le amministrazioni pubbliche

Domande frequenti

Una amministrazione pubblica può stipulare una convenzione con una ODV o una APS, per la gestione di specifiche attività, con durata superiore a 1 anno?

Assicurazione obbligatoria e convenzioni con amministrazioni pubbliche

Domande frequenti

Nell’all'art. 18 Cts relativo all’assicurazione obbligatoria, si dice:
'La copertura assicurativa è elemento essenziale delle convenzioni tra gli enti del Terzo settore e le amministrazioni pubbliche, e i relativi oneri sono a carico dell'amministrazione pubblica con la quale viene stipulata la convenzione'.
Si sta parlando di assicurazioni aggiuntive a carico delle Amministrazioni Pubbliche che riguardano condizioni necessarie eventualmente non comprese nella polizza stipulata dall'Associazione?

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