Cerca in Cesvot

Strumenti, servizi e contenuti per la tua associazione

Organizzazione di una lotteria a premi con estrazione finale

Domanda: 

Per organizzare una lotteria ci vogliono dei permessi o autorizzazioni?

Se sì, a chi chiedere il permesso e/o l'autorizzazione?  Con che modalità e tempistica? Ci sono altri adempimenti a fine lotteria? Ci sono adempimenti fiscali? 

Noi siamo una piccola Organizzazione di volontariato (incasso annuo <220.000,00 euro) che non fa dichiarazione dei redditi.

 

Risposta: 

Indipendentemente dal valore dei premi e dal numero dei biglietti venduti la scrivente associazione é legittimata a svolgere questo evento a condizione che la lotteria abbia tutti i caratteri previsti dal co. 2, art. 13 del D.P.R. 26 ottobre 2001, n. 430 che definisce la lotteria una manifestazione effettuata con la vendita di biglietti staccati da registri a matrice, concorrenti a uno o più premi secondo l’ordine di estrazione contrassegnati da serie e numerazioni progressive.

Territorio per la vendita dei biglietti
Ambito provinciale.

Ricavato massimo possibile dalla manifestazione
51.645,69 euro, indipendentemente da come sia frazionato il prezzo dei biglietti.

Premi in palio
Servizi e beni mobili (sono esclusi il denaro, i titoli pubblici e privati, i valori bancari, le carte di credito e i metalli preziosi in verghe). 

Comunicazioni
Al fine di richiederne autorizzazione, l'Associazione dovrà presentare, almeno 30 giorni prima del suo inizio, dapprima un’apposita comunicazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), ai sensi dell’art. 39, co. 13-quinquies, art. 39 della L. 326/2003, e successivamente, al Prefetto e al Sindaco del Comune dove si svolgono la lotteria.

Con Circolare prot. 4632 del 14/04/2004, l’AAMS, al fine di dare attuazione al suddetto art. 39, ha precisato le modalità per ottenere il nulla osta previsto per le manifestazioni di sorte locale. La comunicazione, in carta libera, va inoltrata alla sede competente per territorio del Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato. Decorsi 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta, senza l’adozione di un provvedimento espresso da parte dei Monopoli di Stato, il nulla osta si intende rilasciato (silenzio-assenso).

Allegato
Regolamento con indicati la quantità e la natura dei premi, la quantità e il prezzo dei biglietti da vendere, il luogo in cui vengono esposti i premi, il luogo e il tempo fissati per l'estrazione e la consegna dei premi ai vincitori.

Controlli
Il controllo sul regolare svolgimento delle manifestazioni è di competenza del Comune. Per le lotterie, un rappresentante dell'ente organizzatore provvede prima dell'estrazione a ritirare tutti i biglietti e le cartelle rimaste invendute e li dichiara nulli agli effetti del gioco. La serie e la numerazione progressiva dei biglietti e delle cartelle dovrà essere indicata nelle fatture di acquisto rilasciata dallo stampatore.

Estrazione
L'estrazione dovrà essere effettuata alla presenza di un incaricato del sindaco e dovrà essere redatto processo verbale del quale una copia sarà consegnata a detto incaricato e una copia inviata al Prefetto.

Iva
Ai sensi della lett. a), co. 3, art. 2 del D.P.R. 633/1972, saranno sempre esclusi da IVA gli importi pagati dai partecipanti alle lotterie, tombole e pesche di beneficenza.

Ritenuta sui premi
I premi di tutti i tipi di manifestazione di sorte devono essere assoggettati ad una ritenuta a titolo di imposta pari al 10% del valore dei premi. La ritenuta deve essere versata entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è chiusa la manifestazione, mediante il modello F24, utilizzando il codice tributo 1046.
Per il calcolo della base imponibile su cui operare la ritenuta occorre distinguere tra i premi acquistati e quelli ricevuti in dono. Nel primo caso, il valore è quello risultante dalla fattura o da altro documento rilasciato dal venditore, mentre nel secondo caso occorre ulteriormente discriminare: se i premi sono stati regalati da una impresa, il valore è quello che risulta dal documento contabile rilasciato dallo stesso; se invece sono stati donati da un privato, occorre che il valore venga attribuito dall’Associazione, facendo riferimento al “valore di mercato”. 

In ogni caso, il valore dei premi deve essere calcolato escludendo l’importo dell’IVA.

Dichiarazione annuale fiscale
Il versamento della ritenuta d’imposta sui premi comporta anche un obbligo dichiarativo: l’Associazione dovrà inserire il Quadro RZ nella dichiarazione dei redditi (Modello Unico) relativa all’anno nel quale è stata effettuata la ritenuta.

 

×