Definizione enti del terzo settore

Domanda: 

Come definisce gli enti del terzo settore il decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore)?

Risposta: 

Sono enti del terzo settore, ai sensi dell’art. 4, co. 1 del Codice del Terzo settore:
1. le organizzazioni di volontariato (odv);
2. le associazioni di promozione sociale (aps);
3. gli enti filantropici;
4. le imprese sociali, incluse le cooperative sociali;
5. le reti associative;
6. le società di mutuo soccorso;
7. gli altri enti del terzo settore di carattere privato, diversi dalle società, costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria; o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi; o di mutualità; o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore.
Non possono acquisire la qualifica di ets, a norma dell’art. 4, co. 2 Cts, le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, co. 2 del d.lgs. 165/2001; le formazioni e le associazioni politiche; i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, le associazioni di datori di lavoro; gli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati dai suddetti enti, ad esclusione dei soggetti operanti nel settore della protezione civile e i corpi volontari dei vigili del fuoco delle Province autonome di Trento e Bolzano.

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