Come si deve contabilizzare l'acquisto di un automezzo completamente pagato tramite banca?
Ricavo o Attivo?
L'automezzo acquistato appartiene a quella parte di patrimonio di funzionamento dell'Associazione che viene contabilmente definita patrimonio fisso o capitale fisso, soggetta ad ammortamento nel corso degli anni di vita utile del mezzo.
L'acquisto dell'automezzo ha determinato le seguenti variazioni di valore:
- Una uscita di denaro dal conto corrente bancario, per il pagamento del prezzo, comprensivo di IVA
- Un costo, per il prezzo, comprensivo di IVA (se indeducibile)
- Un credito verso il Fisco, per l'IVA pagata al Concessionario (se l'IVA è deducibile).
Nel caso più comune e tipico - cioè quando l'IVA pagata sugli acquisti non si può detrarre da quella incassata sulle vendite dei servizi dell'associazione – i conti movimentati in contabilità sono i seguenti 2: ‘banca c/c' e ‘automezzi' e la registrazione in partita doppia sarà la seguente:
Automezzo ______________________________
Banca c/c _______________________________
Importo comprensivo di IVA_________________
I conti ‘automezzo' e ‘banca c/c', in un sistema contabile in Partita Doppia, sono di natura patrimoniale attiva, cioè sono attività (elementi attivi del patrimonio) e sono posizionati nella sezione sinistra dello Stato Patrimoniale (v. schema seguente).
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL _________________
ATTIVITA'
Automezzi ________________________
Banca c/c ________________________
PASSIVITA'
Automezzi ________________________
Banca c/c ________________________
Naturalmente, se l'Associazione non adotta un sistema contabile in Partita Doppia, bensì una semplice contabilità finanziaria (entrate e uscite di cassa e banca), deve essere registrata una uscita di importo corrispondente al prezzo dell'automezzo comprensivo di IVA (e di eventuali costi accessori: IPT, minipassaggio, …).