Per rispettare il rapporto volontari/retribuiti in una associazione di promozione sociale o in una organizzazione di volontariato come si computano i primi e i secondi?
Per quantificare i volontari si ricorre al criterio capitario (nota n. 18244 del 30 novembre 2021 del Ministero del Lavoro) non assumendo rilevanza l’impegno di ore profuso.
Il richiamo al relativo registro dell'ente (DM n. 106 del 15/09/2020 - Runts) esclude dal computo i cd. volontari «occasionali a qualsiasi titolo operanti all'interno dell'ODV o dell’APS»
Per quanto concerne la quantificazione dei lavoratori, il Ministero del Lavoro (nota n. 18244 del 30 novembre 2021) afferma che devono essere comunicati e computati solo i dati di dipendenti e collaboratori coordinati e continuativi con tutela Inail. Il Ministero afferma però "con esclusione, pertanto, dei lavoratori occasionali o di quanti svolgono una tantum prestazioni lavorative di carattere autonomo. Difatti, l’inclusione anche di questi ultimi tra i lavoratori (ovvero al numeratore del rapporto lavoratori/volontari di cui alla norma) potrebbe comportare l’equiparazione di situazioni recanti oggettiva disomogeneità".