Si chiude sabato 25 giugno, dopo 30 giorni di appuntamenti, incontri, mostre ed eventi, la quarta edizione di TrentaVolteVolontariato, la manifestazione promossa dalla Delegazione Cesvot di Prato in collaborazione con le associazioni pratesi che hanno reso Prato ancora una volta la capitale del volontariato in Toscana. All’edizione 2016 hanno partecipato oltre 20 associazioni con circa 40 eventi organizzati.
La festa di chiusura è in programma a Officina Giovani a partire dalle 16.00 con stand informativi, laboratori per bambini, simulazioni, giochi e una diretta radio che racconterà la giornata. Due momenti di riflessione: ore 16.30 a cura di Diapsigra e Pangea il racconto dell’esperienza del cammino per il benessere psichico sulla via Francigena; ore 18.00 a cura dell'associazione La Bussola “Viaggio nelle prospettive di riforma della Costitutuzione” con, tra gli altri, il Prof. Paolo Caretti dell'Università di Firenze. Aperitivo di saluto previsto alle 20 con la musica di “Damiano Grazzini &Interno 17”.
"Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione e dell'entusiasmo riscontrati in questi giorni", spiega Cristina Tacconi, presidente della Delegazione Cesvot di Prato. "Abbiamo deciso di tornare a Officina Giovani proprio dove tutto ebbe inizio quattro anni fa. Per tutto il giorno parleremo della nostra idea di volontariato attraverso la musica, incontri e divertimento con tutti i protagonisti che hanno preso parte a questa edizione. Stiamo già riflettendo su come impostare il lavoro del prossimo anno. Manterremo il nostro stile ormai riconoscibile ma proveremo ad estendere la manifestazione a tutta l’area vasta per far condividere questa esperienza al territorio metropolitano. Siamo infatti convinti – conclude Tacconi - che questi 30 giorni permettano alle associazioni di uscire da un contesto ‘standard’ in cui si trova il volontariato e avere a disposizione una vetrina per far vedere all'esterno cosa significa lavorare in una associazione e offrire il proprio tempo dando valore al significato di cittadinanza attiva.”