Dal 13 al 17 luglio a Cecina Mare (Li) torna MIA – Meeting Internazionale Antirazzista, promosso da Arci in collaborazione con Cesvot e Regione Toscana. Il tema proposto dagli organizzatori per questa XXII edizione è "Oltre Confine".
Come si legge nella presentazione sul sito del Meeting
obiettivo è proporre una riflessione sulle motivazioni per le quali l’Europa costruisce muri e reti di filo spinato sui propri confini dimostrando di essere priva di visione politica e di aver smarrito gli ideali di fratellanza fondanti l’Unione Europea, e di conseguenza la capacità di interpretare le vicende umane delle centinaia di migliaia di profughi che arrivano.
L’Europa dimostra di avere ancora confini mobili, che mutano di forma, si spostano sulle carte geografiche e talvolta crollano. Sono sempre di più, però, i confini che aumentano e le barriere che dividono. Per la costruzione di un’Europa credibile e solida, a cui guardare con orgoglio, l’urgenza è quella di superare questi vecchi e nuovi confini ed esplorare terreni in cui la differenza non divide, ma è un utile punto di partenza per un reciproco arricchimento e una crescita comune.
Occorre, quindi, iniziare a parlare dei confini degli Stati europei non più come perimetri che racchiudono le nostre certezze e che escludono l’altro da noi, perché questo è il pretesto utilizzato da chi persegue la costruzione di fortificazioni invalicabili. Allora non più confini intesi come muri che separano, che umiliano gli ideali di scambio e fratellanza dell’umanità, ma come linee che uniscono, attraverso le quali muoversi e recuperare così i principi che hanno dato origine all’idea di Europa.
Cesvot sarà presente al Meeting con materiale informativo e pubblicazioni.
Tra i vari eventi, si segnalano quello in apertura il 13 luglio Lavorare in rete per un’accoglienza emancipante, un workshop di formazione rivolto ad operatori Sprar. L’obiettivo del percorso è favorire lo scambio di buone prassi e l’elaborazione di linee guida su alcuni temi chiave dei percorsi di accoglienza e inclusione sociale, quali il raggiungimento dell’autonomia lavorativa dei beneficiari, la costituzione e il consolidamento di reti territoriali di supporto e la presenza di beneficiari portatori di vulnerabilità.
Nel pomeriggio, invece, un confronto tra amministratori e associazioni provenienti da diverse città europee sarà al centro dell'incontro Le nuove città: costruire spazi diversi per includere. Il sociologo Aldo Bonomi, e gli altri ospiti, proporranno una riflessione sulle periferie e di come questi non luoghi, in cui crescono marginalizzazioni, possano trasformarsi in nuovi spazi di rigenerazione urbana e di inclusione.
Giovedì 14, a partire dalle 15,30 verrà proposto Antirazzismo e solidarietà attiva: le sfide della società civile, le esperienze di quanti, oggi in Europa e nel Mediterraneo, si occupano di accoglienza e inclusione dal basso.
Venerdì 15, alle ore 16.30, Federico Gelli, presidente di Cesvot e presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, parteciperà all'incontro Per una politica dell’accoglienza: tra aspirazioni e realtà, un’analisi dell’accoglienza in Italia e in Europa.
Info e programma completo MIA - Meeting Internazionale Antirazzista.