Cerca in Cesvot

Strumenti, servizi e contenuti per la tua associazione

Solidarietà ai giornalisti licenziati e difesa del giornalismo al fianco dei più fragili

Mercoledì 11 dicembre 2024

Apprendere della chiusura di una realtà come Redattore Sociale dopo trent’anni di attività rappresenta un durissimo colpo per il panorama dell’informazione indipendente e per tutti coloro che si impegnano a dare voce a chi è spesso dimenticato. Per trent’anni Redattore Sociale ha dato voce alle persone più fragili nella convinzione di voler dare ascolto, rilancio e protezione alle loro storie.

“Esprimiamo la nostra profonda solidarietà alle giornaliste e ai giornalisti che, con passione e professionalità, hanno illuminato storie di fragilità e impegno, rendendo visibili percorsi di lotta e speranza. Redattore Sociale è per Cesvot una testata che è stata da sempre una compagna di viaggio che con attenzione e sensibilità si è sempre impegnata nel raccontare il mondo del terzo settore” sostiene Luigi Paccosi, presidente di Cesvot.

L’informazione libera non è un lusso, ma un diritto fondamentale e un pilastro della democrazia. Per il terzo settore, rappresenta uno strumento essenziale per raccontare e promuovere una società più giusta e inclusiva. La chiusura di Redattore Sociale lascia un vuoto incolmabile, spezzando un legame prezioso con le comunità e con tutti coloro che lavorano per un mondo in cui nessuno venga lasciato indietro.

Chiediamo agli editori di assumersi una responsabilità chiara e concreta, rispettando i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, garantendo una chiusura che sia all’altezza della dignità incarnata da chi ha fatto del giornalismo uno strumento di giustizia e umanità.

×