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Servizio civile nazionale: ecco cosa cambia

Mercoledì 5 aprile 2017

Pubblicato lo scorso 3 marzo sulla Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 40/2017 che regola il servizio civile universale. Il decreto, che entrerà in vigore il 18 aprile, dà attuazione all'articolo 8 della legge di riforma del terzo settore (n.106/2016) introduce importanti novità rispetto al servizio civile nazionale.

Tra i punti più rilevanti della riforma le 25 ore settimanali di servizio, la durata flessibile dei progetti tra gli 8 e i 12 mesi, la programmazione triennale dei progetti. E poi la possibilità di svolgere fino a tre mesi di servizio all’estero presso enti gemellati e l’apertura ai giovani stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.

Come sottolineato da molti rappresentanti del volontariato e dell'associazionismo, si tratta di una riforma importante, a lunga attesa, che permetterà finalmente di allargare la partecipazione e l'impegno dei giovani a patto però che la si doti di risorse adeguate.

"Ora che la nuova cornice legislativa è definitiva e ufficiale", ha precisato l'on. Giulia Narduolo che in questi mesi si è occupata della riforma, "bisognerà concentrare l’impegno sul Fondo nazionale per il servizio civile, che quest’anno conta 257 milioni di euro e permetterà di avviare progetti per circa 45.000 volontari. Tuttavia, per arrivare ai 100.000 volontari che rappresenterebbero l’universalità del nuovo servizio civile, è necessario raddoppiare la capienza del fondo. Sarà questo il nuovo obiettivo a cui lavorare insieme, mondo del servizio civile e istituzioni”.

Intanto nel 2017 il numero di coloro che potranno svolgere il servizio civile si amplierà arrivando a 50mila giovani. "L’ampliamento del numero di giovani che potranno svolgere Servizio civile nel 2017, circa 50mila, favorirà l’accesso a questa esperienza anche dei giovani meno favoriti. E per loro, come dimostra la ricerca svolta da Inaap, il servizio civile potrà diventare anche la via per trovare un lavoro”, ha sottolineato il sottosegretario Luigi Bobba.

 

[Foto di Federico Barattini - Campus della Legalità, Lucca aprile 2015. Guarda le altre foto]

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