La campagna di Cesvot “Passa all’azione, diventa volontario” lanciata nel mese di ottobre si era posta l’obiettivo di promuovere nuove adesioni di volontari, rinforzare la motivazione di quelli già attivi e sensibilizzare l’opinione pubblica alla solidarietà. Il “Rapporto su opinione pubblica e volontariato in Toscana” commissionato da Cesvot a Sociometrica aveva registrato una forte disponibilità dei toscani a fare volontariato. Questa attitudine ha preso forma con un aumento del numero dei nuovi volontari registrati nel periodo di attività della campagna di Cesvot, questo nonostante le difficoltà registrate da molti ets durante la pandemia.
Oggi sono 565 i nuovi volontari inseriti nelle associazioni, numero in costante evoluzione poiché continuano ad arrivare nuove richieste da parte di aspiranti volontari. Gli enti di terzo settore che hanno accolto i nuovi volontari sono al momento 276, che si possono suddividere a metà tra chi ha accolto un volontario (55%) e chi ne ha accolti dai due in su (45%).
La maggior parte degli ets sono organizzazioni di volontariato (71%), seguite da associazioni di promozione sociale (18%), altri ets (7%), onlus (3%), cooperative sociali (1%).
Nelle ripartizioni territoriali il maggior numero di nuovi volontari inseriti si registra a Firenze (42%) seguita da Arezzo (10%) e Pisa (8%).
I settori di attività delle associazioni maggiormente presenti sono quelli di assistenza sociale e protezione civile (41%) sanità (24%), cultura sport e ricreazione (10%).
La maggior parte dei volontari ha un’età compresa tra i 30 e i 54 anni (53%), ad alta scolarizzazione (diploma – 52%, laurea – 29%) occupati (50%). In questa platea spiccano i numeri delle nuove volontarie: la percentuale di donne (72%) quasi triplica quella degli uomini (28%).
“Nonostante le criticità emerse con la pandemia dai risultati emersi dalla campagna “Passa all’azione diventa volontario” possiamo confermare che la solidarietà dei toscani continua a dimostrarsi importante. Di particolare interesse l’identikit dei nuovi volontari: spiccano le donne occupate, dai 30 ai 54 anni. Per il futuro il nostro obiettivo sarà quello di allargare ancora di più la platea delle associazioni accoglienti, supportandole affinché possano accogliere le tante domande di nuovi volontari che stiamo registrando” ha commentato Federico Gelli, presidente di Cesvot.
La campagna multimediale e multisoggetto ha diffuso 1.296 affissioni in 84 comuni della Toscana, diramato 2.526 passaggio radio, parallelamente avviato una campagna social per la durata di 105 giorni e raccolto 34.074 visite al sito diventavolontario.it, che raccoglie gli annunci di ricerca volontari delle associazioni toscane.
I servizi di orientamento, promozione e accoglienza al volontariato continuano ad essere a disposizione delle persone che desiderano avviare un’esperienza di questo tipo. Per informazioni e contatti con gli operatori tutti i dettagli sulla pagina www.diventavolontario.it.
Le associazioni che vogliono usufruire dei servizi di promozione al volontariato, pubblicando il loro annuncio di ricerca nella bacheca dedicata, possono inviare la loro richiesta tramite area riservata MyCesvot, cliccando su “Volontari cercasi”.
Foto in alto di Federico Barattini - Anpas Lucca