Quattro i progetti finanziati a Livorno, per un totale di 18.500 euro, attraverso il bando regionale “Giovani protagonisti per le comunità locali” promosso da Cesvot con il sostegno del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale, Regione Toscana – Giovanisì e Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Un progetto regionale nato con un obiettivo: coinvolgere e rendere i giovani protagonisti del mondo del volontariato e dell'associazionismo, abbassando l'età media dei volontari e degli operatori.
In tutta la Toscana sono stati 54 progetti vincitori presentati dagli enti del terzo settore toscani iscritti ai registri del volontariato, della promozione sociale e all’anagrafe delle onlus. Un totale di 260 mila euro (200mila euro stanziati da Regione Toscana – Giovanisì e 60mila euro dalla Fondazione Monte dei Paschi), per finanziare progetti che coinvolgeranno attivamente i giovani sia nella fase di ideazione che di realizzazione.
In tutta la provincia sono 4 i progetti di carattere sociale e culturale dedicati ai ragazzi. Si va da un torneo di tennis a cui partecipano ragazzi disabili e non, alla creazione di un documentario sulla vita e la memoria della città, fino ad attività di supporto e aiuto a giovani in difficoltà, contro dipendenze e bullismo.
"La risposta al bando è stata entusiasmante e la qualità dei progetti alta - dichiara il presidente di Cesvot, Federico Gelli - il mondo del volontariato ha bisogno della motivazione, della forza e della curiosità dei giovani. Sarà un rapporto di scambio e di crescita reciproco. I ragazzi avranno l'opportunità di conoscere e costruirsi una coscienza civile più solida e avvicinarsi a un settore complesso ma affascinate, per sentirsi parte di una comunità più ampia e contribuire a crearne il futuro"
Dai dati Istat, confermati anche dalla ricerca Cesvot “Capire il cambiamento. Giovani e partecipazione” e dallo studio di Regione Toscana “I giovani in Toscana. Vita e identità”, il tasso di volontariato giovanile in Toscana è ancora basso: l’11,2%, percentuale che sale al 16,7% se consideriamo la partecipazione gratuita ad altre tipologie di organizzazioni non profit. Valori che sono un po’ più alti rispetto alla media nazionale, il 12,9%. Tuttavia, una visione ottimistica è data dai dati di lungo periodo sulla propensione al volontariato, che è andata gradualmente aumentando negli anni: più 40% dal 1993 al 2016 nei giovani tra i 14 e i 17 anni, del 44% nella fascia di età tra i 18 e i 19 anni, e del 37% per i giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni di età. Sempre secondo l’Istat, per il 28,1% dei giovani che svolgono attività di volontariato l’impegno in una associazione “cambia il modo di vedere le cose” e secondo il 20,4% contribuisce a creare una “maggiore coscienza civile”.
Nel dettaglio, ecco progetti della provincia di Livorno destinatari dei finanziamenti.
“Tennis per tutti”, dell’Associazione Amici della Zizzi (capofila) con Sport Insieme Livorno
“Nitrato d’argento”, dell’Associazione Don Nesi/Corea (capofila) e Associazione Eco-Mondo
“Giovani protagonisti per l’Elba”, dell’Arciconfraternita di Misericordia di Portoferraio (capofila) e il Gruppo Donatori di sangue Mario Ricci Fratres di Portoferraio
“#IoProgetto”, del Comitato Territoriale Arci Bassa Val di Cecina (capofila) e Arci solidarietà Bassa Val di Cecina