“Le associazioni di promozione sociale. Prima indagine conoscitiva in Toscana” (“I Quaderni”, n. 83, pp. 280), realizzata da Andrea Salvini e Irene Psaroudakis offre una fotografia molto nitida su struttura, identità, attività e cittadini coinvolti nella vita delle associazioni di promozione sociale (Aps). L’indagine, che rappresenta la prima e più estesa rilevazione mai realizzata in Italia sulle Aps, si è svolta su un campione di 1.143 associazioni, pari a circa il 45% del totale delle iscritte al registro regionale.
Venerdì 21 febbraio a Pisa si svolgerà la prima presentazione della ricerca che si terrà alle ore 16:00 presso l’Aula Magna Palazzo Boileau di Pisa. Parteciperanno alla tavola rotonda Federico Gelli, presidente Cesvot, Gianluca Mengozzi, portavoce Forum regionale del Terzo Settore con gli interventi di Andrea Salvini, Università di Pisa e Francesco Vasca, Università del Sannio. Modera la tavola rotonda Tiziana Ferrittu, progettista sociale.
"L'indagine si inserisce nel quadro di una lunga tradizione di ricerca sugli enti del terzo settore che il Dipartimento di Scienze Politiche condivide con Cesvot dalla fine degli anni Novanta, e che ha dato luogo alla realizzazione di numerose analisi biennali sull'identità e i bisogni delle organizzazioni di volontariato - commentano Andrea Salvini e Irene Psaroudakis - La Riforma del Terzo Settore, e quindi il Codice, hanno reso adesso necessario approfondire la conoscenza delle associazioni di promozione sociale, attori che sono presenti capillarmente nel territorio toscano e che svolgono una fondamentale funzione di promozione della comunità. La ricerca - che è durata più di un anno - ci ha permesso non solo di acquisire una serie di informazioni su chi siano effettivamente questi soggetti fino ad ora poco conosciuti, ma soprattutto di riconoscerne la loro varietà e molteplicità, e quindi la ricchezza; al tempo stesso, abbiamo potuto approfondire un dialogo continuo e diretto con i territori attorno ai temi dell'azione volontaria, ma anche della costruzione stessa della cittadinanza”.
Ben l’81,7% delle Aps toscane è attiva nel settore cultura, sport e ricreazione, il restante 20% opera in sanità, istruzione e ricerca, assistenza sociale, protezione civile. Anziani (30,2%) e giovani (22,6%) i principali destinatari delle attività. Complessivamente è possibile stimare il numero degli utenti delle attività e dei servizi offerti dalle associazioni toscane di promozione sociale in oltre 1milione e 300mila persone. I volontari sono soprattutto adulti, tra 30 e 54 anni (46,5%) e ben il 37% delle associazioni dichiara che il numero dei volontari negli ultimi cinque anni è aumentato.
L’iscrizione alla tavola rotonda è obbligatoria e gratuita e potrà essere effettuata solo online compilando l’apposito modulo, previa registrazione all’area riservata MyCesvot. L’ingresso è garantito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I partecipanti riceveranno una copia gratuita del volume “Le associazioni di promozione sociale. Prima indagine conoscitiva in Toscana” (“I Quaderni”, n. 83, pp. 280, Cesvot Edizioni).