Giovedì 19 maggio a Roma Csvnet, il Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, ha presentato i primi risultati della ricerca sui volontari Expo Milano 2015.
Grazie al Programma Volontari per Expo, promosso da CSVnet e Ciessevi Milano, insieme alla rete dei 68 CSV italiani, 5.500 cittadini tra maggio e ottobre 2015 hanno potuto svolgere un'attività di volontariato per Expo. Tra questi, lo ricordiamo, anche 285 giovani toscani selezionati dagli operatori di Cesvot.
La maggior parte dei volontari era sotto i 30 anni e con un alto livello di istruzione. Il 41% erano “new entry”, cioè alla prima esperienza di volontariato; il 59% era composto invece da “experienced”, ovvero avevano già svolto attività volontaria, quasi sempre in maniera continuativa. La stragrande maggioranza dei 5.500 giovani, oltre il 96.5%, era disposta a svolgere un’attività di volontariato anche in futuro, soprattutto in forma episodica.
Ma come hanno valutato questa loro esperienza per la loro crescita personale? L’impegno sociale “tradizionale” e quello episodico sono in contrapposizione o si possono conciliare? E come dovranno porsi le organizzazioni già strutturate di fronte al cambiamento della disponibilità a fare volontariato? A queste domande cerca di rispondere la ricerca quantitativa e qualitativa che Csvnet e Ciessevi hanno chiesto di svolgere a un’équipe del Seminario permanente di studi sul volontariato e dell’Università di Milano.
Per saperne di più sui risultati dell'indagine leggi la presentazione Volontari ad Expo 2015. Profili emersi e prospettive future del volontariato di Anna Maria Meneghini e Volontariato fluido (o postmoderno): verso nuove frontiere di partecipazione e cittadinanza attiva? di Maurizio Ambrosini.
Volontariato fluido (o postmoderno): verso nuove frontiere di partecipazione e cittadinanza attiva? - Maurizio Ambrosini - See more at: http://www.ciessevi.org/news/volontariato-senza-divisa#sthash.a8GZ0GMS.dpuf