Il Tar Sardegna sospende i provvedimenti del Coge
Cagliari, 13 marzo 2008. Il Centro di servizio per il volontariato Sardegna Solidale non verrà cancellato. Lo ha deciso il Tar della Sardegna che questa mattina ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dal Csv Sardegna Solidale e da numerose associazioni di volontariato della Sardegna contro i provvedimenti di una parte del Coge (Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato) relativi all'eliminazione dell'organismo che in questi anni con grande dedizione ha curato la rete delle associazioni di volontari nell'isola e al bando per l'istituzione di nuovi frazionati Csv, mai richiesti dal volontariato.
Su richiesta di numerose associazioni rappresentate dagli studi legali dell'Avv. Federico Palomba, dell'Avv. Luca Sannio, dell'Avv. Carlo Castelli e - in rappresentanza del Coordinamento nazionale dei Csv d'Italia - dell'Avv. Grassi, il Tribunale Amministrativo Regionale ha sospeso le decisioni contestate fino al dicembre del 2008, mese in cui i giudici hanno fissato l'udienza per entrare nel merito della questione.
C'è grande soddisfazione per questo importante pronunciamento del Tar - ha detto il presidente del Csv sardegna Solidale, Giampiero Farru. Contro la decisione di cancellare la rete unitaria costruita da Sardegna Solidale si era già espresso unanimamente il mondo del volontariato sardo nell'Assemblea Regionale del giugno scorso e l'Osservatorio regionale del volontariato, organismo istituzionale di rappresentanza del volontariato. In questi mesi, tutto il movimento del volontariato in Sardegna ha lottato per difendere la sua autonomia e la sua indipendenza da attacchi esterni. Questo è il risultato di un impegno corale profuso dai volontari di tutta la Sardegna.
Ufficio stampa di Sardegna Solidale