In Toscana sono presenti 27.802 istituzioni non profit, sono attivi 469.500 volontari e sono oltre 51mila i dipendenti di enti non profit (Istat, 2018). La Toscana, inoltre, registra una presenza di organizzazioni non profit tra le più alte in Italia (75 ogni 10mila abitanti a fronte del 60 nazionale).
Domenica 5 dicembre si celebra la 36ª Giornata internazionale indetta dall’Onu. La campagna che quest'anno l’Onu ha lanciato per celebrare la ricorrenza, sceglie come slogan “Diventa volontario per un futuro condiviso” (in inglese Volunteer now for our common future): “Un invito alle persone - sottolinea l'Unv (United Nations Volunteers) nella presentazione della campagna - siano esse decisori o cittadini di questo mondo, ad agire ora per le persone e per il pianeta. Perché quando le persone sono incoraggiate a impegnarsi per risolvere i problemi, è più probabile che le soluzioni siano praticabili e durature”.
La recente indagine di Cesvot “Le organizzazioni di volontariato. Identità, bisogni e caratteristiche strutturali in Toscana” a cura di Irene Psaroudakis e Andrea Salvini dell’Università di Pisa, ha sottolineato come il mondo del volontariato sia una forza bisognosa di cure. Ben il 57,5% delle Odv intervistate ha svolto attività in emergenza Covid, nonostante le difficoltà legate ad un processo di graduale decremento e invecchiamento dei volontari. Sono chiari i segnali che indicano però capacità di resilienza e progettazione del futuro: tra i bisogni registrati emergono la richiesta di maggiori opportunità economiche, il supporto nella ricerca di nuovi volontari, una maggiore collaborazione con gli enti pubblici e formazione classica e specialistica.
“In questi ultimi due anni abbiamo assistito a fenomeni importanti che hanno investito l’intero Paese e che, naturalmente, hanno riguardato direttamente anche il mondo del terzo settore. Spicca su tutto la pandemia e gli effetti che essa ha prodotto a livello globale. Infatti se la pandemia ha determinato un forte rallentamento delle attività di molti enti del terzo settore, molti altri hanno svolto un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza sanitaria e, più generalmente, nell’emergenza Covid”, dichiara Paolo Balli, direttore Cesvot. “A fronte di questo difficile momento - un vero stress test per tutto il mondo del terzo settore toscano – la reputazione del volontariato è cresciuta nella percezione collettiva. Emerge e si rafforza nell’opinione pubblica un giudizio positivo del volontariato e del terzo settore ed è possibile riscontrare una predisposizione a fare volontariato più ampia del passato.”
Da ottobre 2020, mese del lancio della campagna di promozione del volontariato Cesvot “Passa all’azione, diventa volontario” sono 638 i nuovi volontari registrati da Cesvot, di cui il 59% ha età compresa tra i 30 e i 54 anni, inseriti in 301 ets ospitanti. In Toscana per 7 persone su 10 bisogna aiutare chi ha bisogno (Opinione pubblica e volontariato in Toscana, 2021). Negli ultimi dodici mesi la bacheca Volontari Cercasi di Cesvot che ospita gli annunci di ricerca volontari degli ets toscani è stata visitata da 1.722.752 persone.
In occasione di questa Giornata condividiamo alcuni focus sui dati di volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale, nonché sui principali ambiti di intervento degli enti del terzo settore toscano iscritti ai registri.
- A questo link il report completo sui dati del terzo settore in Toscana suddivisi per ambito e provincie.
- A questo link il nostro album fotografico dedicato al mondo del volontariato toscano
- A questo link leggi le nostre storie di volontariato
Foto in alto di Federico Barattini - Cooperativa Integra 2013