Un concerto che è pluralità e confronto
con musicisti da 12 Paesi diversi.
La straordinaria esperienza dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
Nell’ambito del festival itinerante “Riprendiamoci la scena” organizzato da Cesvot
In collaborazione con l’Estate Follonichese promossa dal Comune di Follonica
CULTURE CONTRO LA PAURA
Orchestra Multietnica di Arezzo
Direttore Enrico Fink
Lunedì 25 luglio 2022 ore 21,30
Piazza Sivieri - Follonica (Grosseto)
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Un ensemble composto da 35 musicisti provenienti da 12 Paesi diversi, una musica che è pluralità e confronto tra culture. E “Culture contro la paura” è il titolo del concerto che lunedì 25 luglio vedrà protagonista l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink, in piazza Sivieri a Follonica (Grosseto).
Inizio ore 21,30. Ingresso libero. La serata è presentata nell’ambito del festival itinerante “Riprendiamoci la scena” promosso da Cesvot, il Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica.
In quindici anni di attività, l’Orchestra Multietnica di Arezzo ha tracciato, attraverso concerti, spettacoli teatrali e laboratori in tutta Italia, un percorso di pace, di nomadismo e di amore per le proprie radici, che dal Nord Africa sale per la Turchia, la Grecia, i Balcani, l’Est Europeo, e arriva al nostro Paese, alle coste bagnate da quello stesso Mediterraneo che unisce e allontana i popoli, oggi un percorso di nuove migrazioni.
Un laboratorio permanente, sempre aperto a nuovi inserimenti di musicisti soprattutto stranieri e seconde generazioni, che oltre ai concerti promuove laboratori e lezioni concerto per le scuole del proprio territorio, per profughi e richiedenti asilo. Attività che i musicisti dell’Orchestra Multietnica realizzano con l'obiettivo di dare il proprio contributo alla creazione di una società multiculturale coesa, in cui la diversità sia considerata un valore.
Lo spettacolo – proposta In collaborazione con l’Estate Follonichese promossa dal Comune di Follonica - prende il titolo da uno dei quattro cd pubblicati dall’ensemble, in cui sono raccolte testimonianze e collaborazioni dei tanti artisti che hanno condiviso con l’orchestra questo percorso artistico ed umano: tra gli altri Moni Ovadia, Amanda Sandrelli, Isabella Ragonese, Shel Shapiro, Dario Brunori, Stefano Massini, Ottavia Piccolo…
Progetto musicale della cooperativa Officine della Cultura, l’Orchestra Multietnica di Arezzo è stata ospite delle trasmissioni televisive BrunoriSa(staccato) su Rai3, Piazza Pulita su La7 e Ricomincio da Raitre su Rai3 assieme a Stefano Massini. Nel 2010 ha vinto il premio Amnesty “Suoni di Confine” per l’attività Live.
“Riprendiamoci la scena”, organizzato da Cesvot, è curato dall’associazione culturale Lo stanzone delle apparizioni, con la direzione artistica di Matteo Marsan e Daniela Morozzi, che presenta tutte le serate. La rassegna ha come filo conduttore temi quali ambiente, difesa dei diritti, integrazione, salute, terza età.
“Tutti dicono che questa sarà l'estate della ripartenza dopo i due anni durissimi di pandemia – dice Silvia Sordini, presidente della delegazione Cesvot di Grosseto - noi non solo ci speriamo, ma stiamo lavorando affinché sia così. La cultura e l'arte sono le due basi da cui tutta la Toscana può ripartire a livello sociale ed economico”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO - “World Fusion” è il concerto spettacolo che Chiara Pellegrini e Andrea Musio presenteranno giovedì 28 luglio al parco di Villa Giamari, Montemurlo (Prato): un giro del mondo in musica, guidati dalla bussola della tradizione popolare.
Info e programma completo su www.cesvot.it.