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A Fivizzano arriva Silvia Frasson, il teatro è un inno alla complessità meravigliosa della vita

Giovedì 30 giugno 2022

Silvia Frasson, il teatro è un inno
alla complessità meravigliosa della vita


Iniziativa Cesvot nell’ambito della rassegna “Riprendiamoci la scena”
In collaborazione con “MOO.TH. Festival”

 

LA VITA SALVA
Silvia Frasson
Giovedì 7 luglio 2022 ore 21,30
Giardino di Palazzo Fantoni Bononi - Fivizzano (Massa)


“Mi sono dovuta confrontare con la perdita di persone più o meno vicine, con la morte improvvisa e inaspettata. Avevo bisogno di dare una risposta di vita a questo momento, di avere la conferma che c’è una vita più grande che ci contiene tutti e per la quale tutti possiamo fare qualcosa”.

Autrice, attrice e regista, Silvia Frasson spiega così la genesi di “La vita salva”, spettacolo dedicato al tema della donazione organi che la vedrà protagonista, giovedì 7 luglio (ore 21,30), al giardino di Palazzo Fantoni Bononi di Fivizzano, a Massa. Ingresso libero, è consigliata la prenotazione al numero 340 5371090 o via email a info@officinetok.it.

La serata è presentata nell’ambito del festival itinerante “Riprendiamoci la scena” – in collaborazione con Moo.Th. Festival - promosso da Cesvot, il Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica.

Magnifica prova di teatro di narrazione, “La vita salva” è un incrocio di storie diverse in cui si racconta la vita in tutte le sue forme: incontri inaspettati, gioie e dolori, scelte da fare, nodi da sciogliere. Una bambina scrive i suoi sogni in un quaderno, una donna di 60 anni torna ragazzina, un dottore si ritrova nel mezzo di una situazione difficile e delicata, un’infermiera di fronte ad una proposta “indecente”. Madri e figli si confrontano, mani si stringono, paure si vincono.
Personaggi i cui destini si incastrano, ognuno con i suoi desideri, ognuno con la sua quotidianità. Il racconto si dipana con un taglio cinematografico, seguendo i personaggi nelle loro vicende sospesi: lasciamo e li ritroviamo cambiati, trasformati, alla fine della storia.

Silvia Frasson, da sola sul palco, si fa attraversare da tutte queste vite e ce le riporta con una limpidezza e un’intensità travolgenti. Ci fa appassionare, ci coinvolge, ci fa camminare accanto a questi personaggi come se fossimo loro amici. In fondo, racconta di tutti noi, per come siamo, per come rimaniamo senza fiato di fronte alle cose piccole e grandi che la vita ci propone.

“Riprendiamoci la scena” è curato dall’associazione culturale Lo stanzone delle apparizioni, con la direzione artistica di Matteo Marsan e Daniela Morozzi, che presenta tutte le serate. La rassegna ha come filo conduttore temi quali ambiente, difesa dei diritti, integrazione, salute, terza età.

“Tutti dicono che questa sarà l'estate della ripartenza dopo i due anni durissimi di pandemia – dice Francesca Menconi, presidente della delegazione Cesvot di Massa Carrara – noi non solo ci speriamo ma stiamo lavorando affinché sia così. La cultura e l'arte sono le due basi da cui tutta la Toscana può ripartire a livello sociale ed economico”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO - La rassegna “Riprendiamoci la scena” continua con la  comicità pungente e surreale di Paolo Hendel, per raccontare la stagione della terza età: “La giovinezza è sopravvalutata” è lo spettacolo con cui l’attore, regista e drammaturgo toscano salirà lunedì 11 luglio sul palco dei Giardini del Torrione di Santa Brigida, a Empoli (Firenze).

SILVIA FRASSON - Diplomata alla Scuola D'Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Si forma con Kuniaki Ida, Gabriele Vacis, Jurij Alschitz, Gigi Dall'Aglio, Jerzy Sthur, Roberto Bacci, Serena Sinigaglia, Carmelo Rifici.
Il suo percorso prosegue parallelamente per due strade: quella di attrice di prosa - per cui ha lavorato con Gigi Dall'Aglio, Stefano Massini, Massimo Castri, Leo Muscato, Aldo Tarabella - e quella di narratrice, dando vita ad una sua particolare modalità di creazione/scrittura/recitazione del racconto teatrale che dà vita al progetto Racconto quindi Esisto, la sua proposta laboratoriale di teatro di narrazione.
Affianca Stefano Massini come assistente alla regia, docente di teatro, di narrazione e di drammaturgia presso Il Teatro Manzoni di Calenzano dal 2011 al 2017.
Ѐ autrice di tutti i suoi spettacoli di narrazione, tranne di Amore e Ginnastica, dall'omonimo romanzo di Edmondo De Amicis, adattamento teatrale scritto per lei da Stefano Massini.
La vita salva da lei scritto diretto e interpretato ha debuttato nel luglio 2020, al Festival del Dramma Popolare di San Miniato.

 
Info e programma completo su www.cesvot.it.

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