Mani forti che si incontrano ed emergono dall’oscurità da un lato, Cappuccetto Rosso che dà da mangiare ai lupi dall’altro. Sono queste le due immagini della solidarietà rappresentate nei due murales vincitori (ex aequo) del contest di street- art “Solidartistica. Artisti e volontari per la città”, promosso dalla delegazione Cesvot di Livorno in occasione della Festa del Volontariato 2017.
Il contest riservato ai ragazzi dai 16 ai 30 anni, realizzato con la collaborazione di Fondazione Livorno e Comune di Livorno, è nato per creare nuove connessioni tra i giovani ed il mondo del volontariato tramite una forma espressiva della cultura urbana contemporanea.
A convincere la giuria sono state le “traduzioni visive” di Salvatore Bellavista e di Alice Barbieri. “Un tocco al buio” è il titolo dell’opera di Bellavista che spiega: “Ho raffigurato sul fondo nero, due mani che si incontrano su altezze diverse ed emergono dall'oscurità per simboleggiare la forza di volontà, che si fa viva anche quando non c'è più niente. Sono mani impegnate e libere di agire al tempo stesso”.
Barbieri nel suo “Senza titolo”, ha invece pensato a una variazione della favola di Cappuccetto Rosso, “perché – spiega l’autrice - è la storia che per antonomasia invita ad aver paura dell'estraneo. Mi è sembrato carino ribaltare il concetto, visto che nel volontariato e per essere solidali non è necessario 'conoscere' chi ha bisogno di aiuto ed occorre andare oltre gli istintivi meccanismi di difesa, mettendo invece in pratica quelli dell'empatia”.
I concorrenti del contest si sono esibiti nel loro live painting in piazza Grande a Livorno, durante la Festa del Volontariato, promossa dalla delegazione Cesvotdi Livorno (in collaborazione con Dipartimento nazionale della gioventù, Regione Toscana-Giovanisì e col patrocinio del Comune di Livorno), per far conoscere ai cittadini i servizi che i volontari livornesi delle diverse associazioni ogni giorno offrono in campo sociale, sanitario, culturale e ambientale.