Cose da ragazzi, il Quaderno Cesvot dedicato alla peer education

Giovedì 21 settembre 2006

Alla 'peer education' è dedicato il nuovo Quaderno del Cesvot dal titolo Cose da ragazzi. Percorso innovativo di peer education (I Quaderni, n. 30). Il volume di Luca Napoli e Evelina Marallo presenta una metodologia di apprendimento e formazione applicata agli adolescenti molto diffusa in Europa ma poco nota in Italia.

La 'peer education' si fonda sul processo naturale di passaggio di conoscenze ed esperienze da alcuni membri di un gruppo ad altri di pari status ed è stata sperimentata soprattutto nell'ambito della prevenzione giovanile (droghe, malattie sessualmente trasmissibili, ecc.). Nel volume gli autori illustrano le tappe e i risultati di un percorso sperimentale di 'peer education' svolto dall'associazione Genitori Comunità Incontro di Pistoia con gli studenti di alcune scuole superiori.

Il Quaderno è corredato da testi e disegni elaborati dai ragazzi e in appendice sono pubblicate, per la prima volta in Italia, le 'Linee guida europee per la peer education fra giovani coetanei mirata alla prevenzione dell'AIDS'. La prefazione al volume è della professoressa Rossella Sonnino, psicologa e psicoterapeuta, responsabile del Servizio Ricerca e Sostegno alle Organizzazioni dell'Istituto Regionale di Ricerca Educativa del Lazio (IRRE).

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