Oggi abbiamo appreso la notizia, tristissima, che Riccardo Bonacina - giornalista e fondatore di Vita - ci ha lasciati. Anche per Cesvot questa notizia rappresenta una grande perdita ed un dolore inconsolabile. Dal 2020 Riccardo faceva parte del nostro Comitato scientifico. Ci ha guidati e accompagnati con sapienza e generosità condividendo la sua esperienza, mettendo a disposizione il suo sapere, il suo sentire, il suo presagire, il suo immaginare. Riccardo aveva uno sguardo sempre orientato a scovare percorsi utili e buoni per le associazioni, per i volontari, per i ragazzi, per le persone più fragili, per la difesa della natura, per un’economia più giusta e rispettosa di tutti. Riccardo era naturalmente orientato a costruire un mondo migliore partendo da tutto quello che di buono riusciva sempre a scorgere. Non trascurava mai di riconoscere i doni. Il suo amore per la vita era contagioso. L’ultima volta che lo abbiamo avuto con noi, qui a Firenze, è stato un anno fa. Era il 5 dicembre e nella meravigliosa Abbazia di San Miniato al Monte, insieme a Padre Bernardo Gianni e a Luigi Paccosi, presentammo il suo ultimo libro “Papa Francesco. Io avrò cura di te. La chiamata per il bene comune”. Fu una giornata bellissima. C’era anche sua moglie, Nicoletta, alla quale ci uniamo in un abbraccio pieno di affetto. Ma Riccardo era anche un amico. Terrò sempre care le parole che mi scrisse poco tempo fa, quando già faceva i conti con la malattia “… è comunque un tempo di grazia e di gratitudine… continua a fare ciò che è giusto”. Ci proverò, Riccardo, ci proveremo. Il tuo sarà sicuramente un viaggio nella luce.
Cristiana Guccinelli