Si rinnova la squadra alla guida della delegazione Cesvot di Firenze sotto la guida del presidente Marco Esposito, che arriva a dare un nuovo indirizzo all’associazione che offre servizi gratuiti di orientamento e informazione ad associazioni di volontariato, rappresentanti e operatori degli enti pubblici, cittadini.
Il nuovo direttivo che si è appena insediato è composto da 18 persone che rappresentano il variegato mondo del volontariato fiorentino che conta duemila realtà.
Per la prima volta quest’anno, come indica il Codice del terzo settore, fanno parte del direttivo anche i rappresentanti di enti che hanno volontari e sede sul territorio e che risultano iscritti ai registri regionali delle associazioni di promozione sociale e delle cooperative sociali oppure all’anagrafe Onlus della Toscana.
La nuova squadra è composta quindi dal presidente Marco Esposito, dell’Atisb, Associazione toscana idrocefalo e spina bifida, dal vicepresidente vicario Lorenzo Masi, dell’Aics Solidarietà Firenze, dai vicepresidentiAntonio Divittorio dell’Avis Comunale Firenze e Massimo Cerbai, del Gruppo Donatori Sangue Fratres Campi Bisenzio e da: Alessandra Buyet del Centro associazioni culturali fiorentine, Anna Maria Calvani dell’Auser Volontariato Territoriale Firenze, Annalisa Saviozzi della Uisp Comitato di Firenze, Antonella Falugiani di Trisomia 21, Daniele Gabbrielli della Fondazione Don Lorenzo Milani, Fulvio Farnesi della Federconsumatori Toscana, Grazia Alicino dei Volontari Centro Internazionale studenti G. La Pira, Ivana Ceccherini dell’associazione culturale Kantharos, Luca Orsoni della Fondazione Solidarietà Caritas, Mariangela Molinari degli Amici dei Musei fiorentini, Renato Boni dell’Auser Territoriale Firenze, Salvina Di Gangi dell’associazione culturale multietnica Gli anelli mancanti, Sara Corradini dell’associazione volontariato penitenziario, Stefano Gamberi della Uisp Solidarietà Firenze.
Il nuovo direttivo si è impegnato a individuare le esigenze del territorio fiorentino contribuendo alla definizione degli indirizzi e degli obiettivi del programma annuale di attività del Cesvot, pronto a dare servizi gratuiti per promuovere, sostenere e sviluppare il volontariato in Toscana.
“Assumo il ruolo di presidente in questo direttivo con la concretezza – commenta il presidente Esposito - che ho sempre utilizzato nei ruoli che ho ricoperto in passato. Parto sempre dall’idea che se cambiare il mondo è difficile, avanzare per piccoli passi, fatti in collaborazione, è possibile e alla fine di ogni anno ci ritroveremo con tanti piccoli traguardi raggiunti. Il volontariato a Firenze è una realtà molto varia, la priorità è trovare temi che ci accomunano, un comune modo di vedere e da lì partire per risolvere i problemi. Ma importante per me sarà anche dare identità al gruppo del direttivo, per sentirsi una squadra, partecipare, lavorare insieme per uno stesso obiettivo. Conterà molto l’impegno che ognuno di noi potrà metterci giorno per giorno”.