Largo ai giovani all'interno di Cesvot. A gestire il team di operatori di Cesvot Empoli che offre servizi gratuiti di orientamento, sostegno e promozione al volontariato empolese arriva Greta Pieracci (Avis Staffoli) la più giovane presidente in Toscana. Neolaureata 25enne, Pieracci avrà al suo fianco come vice presidenti Maria Rita Cestari (vicaria) del Centro di accoglienza di Empoli, Francesco Bacchi delle Pubbliche Assistenze Riunite Empoli e Paolo Masoni della Misericordia di Empoli.
Il nuovo direttivo è composto da 18 persone (6 le new entry) che rappresentano il variegato mondo del volontariato empolese, oltre alla presidente e ai vice presidenti anche da: Angiolo Schiavetti, Donatori di sangue Fratres di San Miniato Basso, Dino Montanelli, Donatori di sangue Fratres di Empoli, Elisa D’Agostino, Avis Comunale Santa Croce sull’Arno, Elisa Giunti, Auser Turismo Cultura e Solidarietà, Giulia Peruzzi, Arci Empolese Valdelsa, Isa Mancini, Avis Comunale Castelfiorentino, Luigi Franceschi, Avis Comunale Empoli, Marco Cerrai, Associazione Archeologica Volontariato Medio Valdarno, Maria Cristina Dragonetti, cooperativa sociale Minerva, Marinella Catagni, Recupero Solidale Re.So, Riccardo Donatiello, Avis Comunale Cerreto Guidi, Roberto Cioni, Rav Castelfiorentino, Sara Remorini, Pubblica Assistenza di Santa Croce sull’Arno, Serena Rossi, Misericordia di Montelupo Fiorentino.
Per la prima volta quest’anno, come indica il Codice del terzo settore, sono stati invitati a candidarsi al direttivo e a partecipare all’assemblea e al voto, oltre alle associazioni di volontariato anche gli enti che hanno volontari e sede sul territorio e che risultano iscritti ai registri regionali delle associazioni di promozione sociale e delle cooperative sociali oppure all’anagrafe Onlus della Toscana.
“Sono felice di avere la possibilità di lavorare per valorizzare al meglio le realtà del volontariato del nostro territorio - commenta la presidente Pieracci – e ringrazio chi mi ha eletto e ha riposto su di me la sua fiducia. Mi impegno a lavorare per valorizzazione ogni associazione per le sue specifiche peculiarità e a costruire sinergie con tutte le realtà, grandi e piccole che siano, del volontariato, preziosi presidi sul territorio capaci di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.