Si dice che i giovani siano egoisti, che non abbiano ideali, che consumino sul momento e non investano nel futuro. Pare che non facciano niente per niente, figuriamoci il volontariato. Non si impegnano, non sono costanti, non sono affidabili. Questi alcuni fra gli stereotipi più comuni che si sentono dire sui giovani.
Per fortuna, il mondo del volontariato è un mondo di per sé in controtendenza, che non ama gli stereotipi e i clichè. E proprio per questo non ha mai smesso di cercare proprio fra i giovani le risorse per rinnovare le energie del mondo associativo. Ai clichè sul mondo dei giovani non abbiamo creduto neanche noi: l'anno scolastico 2010-2011 inaugura infatti l'ottava annualità del progetto “Scuola&Volontariato”, gestito dal Cnv-Centro Nazionale per il Volontariato e promosso dal Cesvot, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale–Direzione Generale e gli Assessorati alle Politiche Sociali e al Diritto alla Salute della Regione Toscana.
L'obiettivo del progetto è quello di promuovere fra i giovani la cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva e viene perseguito con l'attivazione, in ogni Delegazione Cesvot, di un operatore locale che si occupa di favorire l'incontro e il dialogo fra i principali attori del progetto, ovvero le associazioni o enti che sul territorio si occupano di tematiche sociali e i docenti e gli studenti delle scuole superiori di secondo grado.
Lo scorso anno in tutta la Toscana sono state coinvolte 112 scuole superiori, 402 associazioni e sono stati incontrati 18.855 studenti. Oltre alle numerose attività scolastiche, che hanno coinvolto 750 classi e dato la possibilità alle associazioni di svolgere circa 1.200 incontri, in quasi tutte le province sono stati organizzati eventi cittadini che nel complesso hanno coinvolto oltre 5.000 studenti. Molti sono anche gli enti locali (Comuni e Province) coinvolti nel progetto.
Crediamo che il volontariato e i giovani abbiano molto in comune: in primis la spinta al cambiamento e la voglia di migliorare il mondo intorno a noi. Per questo pensiamo che uno degli obiettivi più importanti del progetto sia quello di favorire momenti di scambio e conoscenza reciproca, per avvicinare i giovani al volontariato, ma anche il volontariato ai giovani, e crediamo che “Scuola&Volontariato” sia un valido strumento per facilitare questo contatto.
I ragazzi, le associazioni e le scuole interessate possono informarsi presso la Delegazione Cesvot di riferimento, dove troveranno i contatti dell'operatore locale di “Scuola&Volontariato” che potrà spiegare le finalità e le modalità di adesione e partecipazione al progetto.
Vogliamo allargare questa opportunità a tutte le scuole e le associazioni interessate: questo per poter crescere ancora e perché il volontariato, nonostante gli anni che passano, resti sempre 'giovane'!
Valentina Albertini è consulente dell'Area Giovani di Cesvot.
Per fortuna, il mondo del volontariato è un mondo di per sé in controtendenza, che non ama gli stereotipi e i clichè. E proprio per questo non ha mai smesso di cercare proprio fra i giovani le risorse per rinnovare le energie del mondo associativo. Ai clichè sul mondo dei giovani non abbiamo creduto neanche noi: l'anno scolastico 2010-2011 inaugura infatti l'ottava annualità del progetto “Scuola&Volontariato”, gestito dal Cnv-Centro Nazionale per il Volontariato e promosso dal Cesvot, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale–Direzione Generale e gli Assessorati alle Politiche Sociali e al Diritto alla Salute della Regione Toscana.
L'obiettivo del progetto è quello di promuovere fra i giovani la cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva e viene perseguito con l'attivazione, in ogni Delegazione Cesvot, di un operatore locale che si occupa di favorire l'incontro e il dialogo fra i principali attori del progetto, ovvero le associazioni o enti che sul territorio si occupano di tematiche sociali e i docenti e gli studenti delle scuole superiori di secondo grado.
Lo scorso anno in tutta la Toscana sono state coinvolte 112 scuole superiori, 402 associazioni e sono stati incontrati 18.855 studenti. Oltre alle numerose attività scolastiche, che hanno coinvolto 750 classi e dato la possibilità alle associazioni di svolgere circa 1.200 incontri, in quasi tutte le province sono stati organizzati eventi cittadini che nel complesso hanno coinvolto oltre 5.000 studenti. Molti sono anche gli enti locali (Comuni e Province) coinvolti nel progetto.
Crediamo che il volontariato e i giovani abbiano molto in comune: in primis la spinta al cambiamento e la voglia di migliorare il mondo intorno a noi. Per questo pensiamo che uno degli obiettivi più importanti del progetto sia quello di favorire momenti di scambio e conoscenza reciproca, per avvicinare i giovani al volontariato, ma anche il volontariato ai giovani, e crediamo che “Scuola&Volontariato” sia un valido strumento per facilitare questo contatto.
I ragazzi, le associazioni e le scuole interessate possono informarsi presso la Delegazione Cesvot di riferimento, dove troveranno i contatti dell'operatore locale di “Scuola&Volontariato” che potrà spiegare le finalità e le modalità di adesione e partecipazione al progetto.
Vogliamo allargare questa opportunità a tutte le scuole e le associazioni interessate: questo per poter crescere ancora e perché il volontariato, nonostante gli anni che passano, resti sempre 'giovane'!
Valentina Albertini è consulente dell'Area Giovani di Cesvot.