“Mobilità Zero: ripartiamo dalle associazioni, dalle persone, dai territori” è il titolo dell’iniziativa che la Delegazione Cesvot di Empoli ha promosso lo scorso 14 ottobre nel territorio della Valdelsa Fiorentina. L’iniziativa parte da lontano, quando nel mese di marzo l’abbiamo progettata e quindi condivisa con una serie di incontri sul territorio.
Da subito, infatti, la Delegazione ha pensato di coinvolgere le associazioni della Valdelsa, in particolare di Certaldo, Castelfiorentino ed Empoli. E le associazioni hanno risposto prontamente. Già ad agosto si registrava l’80% di adesioni da parte delle associazioni aderenti a Cesvot nei comuni di Certaldo e Castelfiorentino.
Una volta definito il filo conduttore, ovvero la mobilità delle persone e delle associazioni, abbiamo costruito il resto dell’iniziativa con le associazioni. Abbiamo così scelto di puntare l’attenzione sulle diverse modalità con cui è possibile spostarsi sul territorio: treno, mezzi associativi, a piedi, in bicicletta. A quel punto è stato facile decidere che l’iniziativa dovesse essere itinerante e quindi ‘attraversare’ piazze e strade del nostro territorio.
Per realizzare tutto questo abbiamo coinvolto cittadini e volontari in trekking urbani e biciclettate lungo il fiume Elsa perché è il fiume il vero canale di comunicazione che collega tutta la vallata. Il trekking urbano (a Certaldo e Castelfiorentino con partenza in contemporanea) puntava a mostrare la città da un altro punto di vista: quello delle associazioni e delle attività di volontariato.
La camminata di due ore è stata studiata in modo da toccare tutte le associazioni aderenti e le loro sedi. Il gruppo dei partecipanti ha perciò vissuto la città spostandosi di sede in sede, trovando nei punti sosta i presidenti e i volontari delle associazioni che presentavano le loro attività ma anche i loro bisogni. Insomma un modo nuovo di far incontrare cittadini e associazioni che ha permesso un confronto diretto e senza filtri.
Attraverso la biciclettata, invece, cittadini e volontari hanno potuto toccare con mano le difficoltà del territorio, dove le piste ciclabili sono pochissime. Con andatura ‘domenicale’, il gruppo dei ‘ciclisti’ (11 persone) è partito da Certaldo ed è quindi arrivato ad Empoli in circa due ore e mezzo, nonostante le abbondanti piogge dei giorni precedenti.
Complessivamente è stata un’iniziativa che i cittadini e i volontari hanno accolto con partecipazione ed entusiasmo. Ci piace chiudere questo racconto con le parole di un volontario di Certaldo: “con la camminata ho imparato ciò che fanno le altre associazioni, che non sapevo e nemmeno immaginavo”. E c’è già chi parla di un bis nel 2013…
Damiano Carli è presidente della Delegazione Cesvot di Empoli
Da subito, infatti, la Delegazione ha pensato di coinvolgere le associazioni della Valdelsa, in particolare di Certaldo, Castelfiorentino ed Empoli. E le associazioni hanno risposto prontamente. Già ad agosto si registrava l’80% di adesioni da parte delle associazioni aderenti a Cesvot nei comuni di Certaldo e Castelfiorentino.
Una volta definito il filo conduttore, ovvero la mobilità delle persone e delle associazioni, abbiamo costruito il resto dell’iniziativa con le associazioni. Abbiamo così scelto di puntare l’attenzione sulle diverse modalità con cui è possibile spostarsi sul territorio: treno, mezzi associativi, a piedi, in bicicletta. A quel punto è stato facile decidere che l’iniziativa dovesse essere itinerante e quindi ‘attraversare’ piazze e strade del nostro territorio.
Per realizzare tutto questo abbiamo coinvolto cittadini e volontari in trekking urbani e biciclettate lungo il fiume Elsa perché è il fiume il vero canale di comunicazione che collega tutta la vallata. Il trekking urbano (a Certaldo e Castelfiorentino con partenza in contemporanea) puntava a mostrare la città da un altro punto di vista: quello delle associazioni e delle attività di volontariato.
La camminata di due ore è stata studiata in modo da toccare tutte le associazioni aderenti e le loro sedi. Il gruppo dei partecipanti ha perciò vissuto la città spostandosi di sede in sede, trovando nei punti sosta i presidenti e i volontari delle associazioni che presentavano le loro attività ma anche i loro bisogni. Insomma un modo nuovo di far incontrare cittadini e associazioni che ha permesso un confronto diretto e senza filtri.Attraverso la biciclettata, invece, cittadini e volontari hanno potuto toccare con mano le difficoltà del territorio, dove le piste ciclabili sono pochissime. Con andatura ‘domenicale’, il gruppo dei ‘ciclisti’ (11 persone) è partito da Certaldo ed è quindi arrivato ad Empoli in circa due ore e mezzo, nonostante le abbondanti piogge dei giorni precedenti.
Complessivamente è stata un’iniziativa che i cittadini e i volontari hanno accolto con partecipazione ed entusiasmo. Ci piace chiudere questo racconto con le parole di un volontario di Certaldo: “con la camminata ho imparato ciò che fanno le altre associazioni, che non sapevo e nemmeno immaginavo”. E c’è già chi parla di un bis nel 2013…
Damiano Carli è presidente della Delegazione Cesvot di Empoli