Ogni anno circa 70 ‘Giornate Internazionali’ accendono un cono di luce sui temi sociali, dalla donna ai diritti umani, alle patologie rare fino ai temi dell’ambiente ed altro.

Il 21 marzo è la Giornata Mondiale sindrome di Down. In questa giornata il CoorDown - Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down e l’agenzia internazionale di pubblicità Saatchi&Saatchi hanno promosso l’importanza dell’integrazione, realizzando una versione alternativa delle campagne pubblicitarie di alcuni importanti brand partner nel progetto (Averna, Carrefour, CartaSi, Enel, Illycaffè, Pampers, Toyota) e costruendo percorsi di visibilità in molte trasmissioni televisive. L’idea pubblicitaria è stata sostituire (solo per la giornata del 21 marzo) un attore dello spot originale o della campagna stampa con un attore con sindrome di Down.

Questo è solo un esempio, molto ben fatto, di cosa significhi essere protagonisti nelle Giornate Mondiali ed Europee, istituite proprio per creare una attenzione ed una partecipazione globale (anche se solo per un giorno) su temi che difficilmente trovano spazi adeguati, e che spesso non sono sostenuti da grandi investimenti pubblicitari.

Consiglio 1:  approfittare delle Giornate Internazionali
Se abbiamo una azione da programmare, o possiamo avere un’uscita-omaggio da parte di un giornale o di un altro media, o se solo vogliamo alimentare consapevolezza sul nostro tema, facciamolo nel periodo della Giornata corrispondente. Se quest’ultima sarà comunicata bene (e non tutte, purtroppo, lo sono…) ciò farà da amplificatore al nostro piccolo investimento, rendendolo parte di una rete istantanea di ‘comunicazione sostenibile’ e globale.

Consiglio 2: amplificare dal basso
Fare pubblicità ‘durante le Giornate’ può non essere sufficiente da solo a combattere l’abitudine dell’occhio umano alla pubblicità; la comunicazione sociale deve sempre (a mio avviso) porre un accento chiaro sull’azione. In questo senso l’aggiunta del logo dell’associazione (e della Giornata nazionale o mondiale) negli spot e nelle pagine-stampa può essere un ulteriore bellissimo gioco di ‘specchi riflessi’, per dare alle Giornate celebrative ulteriore notorietà ed attenzione positiva.

Consiglio 3: ottenere visibilità extra
La forza del progetto Coordown è data dall’intuizione e dalla qualità del prodotto pubblicitario, ma anche dal rilancio sulla Rete, sui media nazionali ed internazionali, dal peso specifico del Coordinamento e dei partner coinvolti, e non ultimo dal coinvolgimento di autentici professionisti della comunicazione sociale. Le associazioni non sono sole, e tutte possono avere una Rete, media di supporto e partner di peso (ed anche  comunicatori amici).

Si tratta soltanto di circoscrivere e presidiare il proprio ambito territoriale, diventare punto di riferimento ‘in casa’, per poi entrare in un movimento globale, perché essere ‘piccoli’ non vuol dire essere ‘pochi’: “è la somma che fa il totale” (Totò).

Alla prossima, e… fate pubblicità!!!

P.s. Per l’elenco delle Giornate nazionali vedi il sito del Governo italiano, per le Giornate mondiali riconosciute dall’Onu vedi Wikipedia, per una selezione delle principali Giornate a tema ‘sociale’ vedi il Portale sociale dell’Alto Adige.