Gianni Giudici è un volontario della Pubblica Assistenza di Poggibonsi e vice presidente di Avis Poggibonsi. In questi giorni di emergenza è tra le migliaia di volontari attivi per i servizi di spesa e farmaci a domicilio per le persone più vulnerabili, ovvero, persone anziane o in regime di isolamento sanitario.
Il comune di Poggibonsi ha attivato il numero unico 0577 917941 per raccogliere le richieste di servizio. Una volta accolte le telefonate delle persone che chiedono aiuto per le attività di spesa e reperimento dei farmaci a domicilio, le richieste sono suddivise tra tutti i volontari delle associazioni.
“In questi giorni vedo una grande risposta delle associazioni del territorio. Tanti si sono mobilitati per chiedere come essere di aiuto per le altre persone in queste ore. Anche all’Avis vedo un incremento delle persone che ci raggiungono per fare donazioni, sempre un grande segno di solidarietà” racconta Gianni Giudici.
Per la consegna a domicilio dei medicinali la mattina i volontari si recano alla Asl dove si ritirano le ricette inviate dai medici di base per poi recarsi in farmacia a ritirare i farmaci da consegnare. Per le persone in regime di quarantena il contatto diretto è con la squadra di Protezione Civile che mette in campo tutte le misure di prevenzione necessarie per garantire ogni servizio in sicurezza.
“Quando arriviamo in farmacia con la divisa della Pubblica Assistenza le persone ci fanno subito passare avanti; nei loro sguardi c’è sempre un ringraziamento per quello che tante persone volontarie stanno facendo in questi giorni. Ed è lo stesso sorriso di gratitudine che ci commuove quando portiamo la spesa a chi ne ha bisogno, un gesto semplice che si carica di tanti significati.” racconta Giudici.
In un sorriso c’è la rottura anche per pochi attimi di un isolamento che prepotentemente ha fatto irruzione nella vita di tante persone, per questo ogni singolo gesto di solidarietà fa la differenza.
“Spesso le nostre squadre sono miste, tra giovani volontari e altri con più anni di esperienza. Ci fermiamo sempre a parlare con le persone a cui portiamo la spesa per qualche istante. Tanti nonni ci raccontano di come stiano imparando a parlare con i nipoti via chat e di come sperino di tornare ad abbracciarli presto. La vista di tanti giovani volontari per le persone anziane è particolarmente importante. Pensano subito alla famiglia da cui sono separati, ai nipotini che già dal telefono sembrano crescere alla velocità della luce. Vedere la loro gratitudine per un gesto così semplice come il nostro va oltre ogni fatica, ogni parola. Siamo felici di poter dare anche un solo attimo di quel sollievo”.
Foto in alto di Alberto Polonaro - Progetto Fiaf Csvnet - Tanti per tutti Viaggio nel volontariato italiano