Se è vero che il volontariato è alle prese con una crisi di identità e di ruolo è anche vero che molte sono le novità positive che sono andate affermandosi negli ultimi anni e che non trovano ancora un adeguato riconoscimento, prima di tutto culturale.

Soffre il volontariato tradizionale impegnato prevalentemente nei servizi e questo è un argomento molto dibattuto dalle classi dirigenti delle associazioni. Si lamenta che incida poco nell'agenda della politica, che sia escluso da una vera coprogettazione delle politiche sociali, si denuncia una presenza di normative eccessive e spesso contraddittorie.

Queste analisi però spesso trascurano di volgere il loro sguardo su importanti fenomeni emergenti, sui nuovi luoghi di aggregazione e di partecipazione, sui nuovi contesti attraverso i quali i cittadini, spesso i più giovani, esercitano il loro ruolo pubblico, di critica e di impegno, la loro solidarietà.

Rinasce, rinnovato, l'interesse per la difesa dell'ambiente, per il commercio equo e l'economia solidale, per una “decrescita” (felice) che alleggerisca le diseguaglianze, per stili di vita più sostenibili, per un rilancio dell'agricoltura e per la valorizzazione dell'agricoltura sociale, per una finanza etica diffusa; aumenta l'attenzione ai diritti dei consumatori, sono sempre più numerosi ed efficaci i comitati dei cittadini, è boom di adesioni ai Gas - Gruppi di acquisto solidale.

Si, è vero, spesso sono movimenti cosiddetti informali e risultano difficili interlocutori sia per le istituzioni che per le grandi associazioni. Ma se si rimpiange il ruolo di advocacy del volontariato non possiamo non accendere la nostra attenzione e la nostra curiosità per quei luoghi dove ancora e nuovamente si esercita tutela e denuncia e dove si esprime la passione civile dei cittadini per il bene pubblico. La sussidiarietà, del resto, altro non è che un'alleanza, una relazione, uno scambio in cui i cittadini attivi collaborano all'affermazione ed alla difesa del bene comune.

Queste alcune delle sollecitazioni che ci hanno indotto a dedicare ai temi del baratto, del riuso e del riciclo la sezione tematica di questo numero.