L’associazione Donne Insieme nasce ad Arezzo nel 1995 su iniziativa di un gruppo di donne italiane e straniere con il fine di affermare pratiche di solidarietà civile e sociale rivolte all’accoglienza e all’integrazione di donne migranti, nel rispetto delle differenze culturali e religiose, delle abitudini e dei costumi di vita, sollecitandone anzi la conoscenza e la trasmissione. Crediamo, infatti, che le diversità costituiscano non un ostacolo ma un arricchimento individuale e collettivo.
Uno dei temi che meglio di altri si presta a favorire il dialogo e l’integrazione fra le donne è sicuramente quello del cibo e i mille modi di declinare (cucinare) una pietanza. Il cibo e il modo di nutrirsi varia in relazione ai gruppi sociali e all’appartenenza di genere e di età. La cucina e il cibo possono essere considerati una ‘via maestra’ per comprendere le culture e le credenze dei vari popoli. Il cibo costituisce un legame sul piano culturale e uno strumento per rafforzare i rapporti umani, per comunicare e per esprimere sentimenti. La storia del cibo e del modo di alimentarsi di un popolo ci aiutano a capire come le culture si intreccino e si influenzino reciprocamente.
Consapevoli di queste capacità “comunicative” del cibo, abbiamo realizzato negli anni vari progetti incentrati proprio sulla cucina e sulla preparazione delle pietanze. Uno di questi, intitolato “Fare il Pane. Colori di donne del mondo nella Valdichiana Aretina”, aveva lo scopo di rompere l’isolamento delle donne straniere e delle loro famiglie residenti in Valdichiana, avvicinandole ad altre culture e a migranti di altre zone attraverso il recupero di un’attività tradizionale: fare il pane.
Un gruppo di donne e famiglie del nostro territorio si sono incontrate con altre provenienti da altre città italiane e da altri paesi. Un incontro che ha avuto un grande successo: i partecipanti hanno non solo imparato a fare il pane in tanti modi e conosciuto persone e culture diverse, ma hanno svolto anche un tirocinio presso un panificio ed una pasticceria di Cortona, grazie al quale si sono creati legami con alcune categorie economiche del territorio.
Con “Donne in vista”, invece, abbiamo sperimentato percorsi di espressione e racconto di sé legati al cibo. Grazie ad un corso di cucina le partecipanti si sono scambiate i segreti dei piatti tipici dei paesi di provenienza e, dopo aver imparato le regole base della fotografia, hanno anche potuto raccontarsi per immagini e allestire una bella mostra fotografica incentrata proprio sui piatti tipici di ogni paese. Infine, lo scorso anno con il progetto “L’orto multiculturale” ci siamo concentrate sulla conoscenza dei prodotti dell’orto nelle varie culture, con l’obbiettivo di offrire alle partecipanti un’educazione ecologica all’alimentazione.
Attualmente stiamo partecipando ad un progetto nazionale dal titolo “Indovina chi viene a cena”. Scopo del progetto è organizzare incontri-cene all’interno di abitazioni private per consolidare rapporti di conoscenza e condivisione tra famiglie italiane e straniere presenti sul territorio.
Costruire relazioni attraverso il cibo e la cucina è una pratica che la nostra associazione sta sperimentando da anni e continueremo anche in futuro perché vogliamo valorizzare quel grande patrimonio di saperi e di socialità che il cibo rappresenta in ogni cultura.
Donne Insieme di Arezzo
Via Trento e Trieste 52 - Arezzo
tel. 0575 27424
assodonneinsieme@libero.it
Uno dei temi che meglio di altri si presta a favorire il dialogo e l’integrazione fra le donne è sicuramente quello del cibo e i mille modi di declinare (cucinare) una pietanza. Il cibo e il modo di nutrirsi varia in relazione ai gruppi sociali e all’appartenenza di genere e di età. La cucina e il cibo possono essere considerati una ‘via maestra’ per comprendere le culture e le credenze dei vari popoli. Il cibo costituisce un legame sul piano culturale e uno strumento per rafforzare i rapporti umani, per comunicare e per esprimere sentimenti. La storia del cibo e del modo di alimentarsi di un popolo ci aiutano a capire come le culture si intreccino e si influenzino reciprocamente.
Consapevoli di queste capacità “comunicative” del cibo, abbiamo realizzato negli anni vari progetti incentrati proprio sulla cucina e sulla preparazione delle pietanze. Uno di questi, intitolato “Fare il Pane. Colori di donne del mondo nella Valdichiana Aretina”, aveva lo scopo di rompere l’isolamento delle donne straniere e delle loro famiglie residenti in Valdichiana, avvicinandole ad altre culture e a migranti di altre zone attraverso il recupero di un’attività tradizionale: fare il pane.
Un gruppo di donne e famiglie del nostro territorio si sono incontrate con altre provenienti da altre città italiane e da altri paesi. Un incontro che ha avuto un grande successo: i partecipanti hanno non solo imparato a fare il pane in tanti modi e conosciuto persone e culture diverse, ma hanno svolto anche un tirocinio presso un panificio ed una pasticceria di Cortona, grazie al quale si sono creati legami con alcune categorie economiche del territorio.
Con “Donne in vista”, invece, abbiamo sperimentato percorsi di espressione e racconto di sé legati al cibo. Grazie ad un corso di cucina le partecipanti si sono scambiate i segreti dei piatti tipici dei paesi di provenienza e, dopo aver imparato le regole base della fotografia, hanno anche potuto raccontarsi per immagini e allestire una bella mostra fotografica incentrata proprio sui piatti tipici di ogni paese. Infine, lo scorso anno con il progetto “L’orto multiculturale” ci siamo concentrate sulla conoscenza dei prodotti dell’orto nelle varie culture, con l’obbiettivo di offrire alle partecipanti un’educazione ecologica all’alimentazione.
Attualmente stiamo partecipando ad un progetto nazionale dal titolo “Indovina chi viene a cena”. Scopo del progetto è organizzare incontri-cene all’interno di abitazioni private per consolidare rapporti di conoscenza e condivisione tra famiglie italiane e straniere presenti sul territorio.
Costruire relazioni attraverso il cibo e la cucina è una pratica che la nostra associazione sta sperimentando da anni e continueremo anche in futuro perché vogliamo valorizzare quel grande patrimonio di saperi e di socialità che il cibo rappresenta in ogni cultura.
Donne Insieme di Arezzo
Via Trento e Trieste 52 - Arezzo
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